lunedì 25 maggio 2009


GIORNATE DI STUDIO IN RIABILITAZIONE



LA RIABILITAZIONE DELLE PATOLOGIE DEL GINOCCHIO
Importanza del lavoro in equipe


20 GIUGNO 2009
Ore 8.00


Centro Riabilitativo “L’Officina di Fidia” -Villa dei Pini
Via dei Pini, 31 – Civitanova Marche

giovedì 21 maggio 2009

I Centri Riabilitativi "Officina di Fidia" organizzano un workshop teorico-pratico sulla riabilitazione delle patologie del ginocchio, (vasca, palestra riabilitativa e terapia manuale) destinato ai fisioterapisti, massofisioterapisti e ai laureati in scienze motorie.

Il corso è a numero chiuso e si svolgerà a fine Giugno presso Villa dei Pini - Viale dei Pini,31 Civitanova Marche.

per info sul corso contattatemi

lunedì 27 aprile 2009

SABATO 6 GIUGNO a Milano (ore 09.30-19.00) ci sarà un congresso molto interessante dal titolo: "Se il chirurgo non opera... Riabilitazione muscolo-scheletrica in primo piano".
Il congresso è ad opera della Edi.ERMES e tratterà delle procedure terapeutico-riabilitative per quanto riguarda:
- le lesioni legamentose di caviglia;
- il ginocchio artrosico;
- le lesioni capsulolegamentose di ginocchio;
- la lussazione di rotula;
- l'anca artrosica;
- la lussazione anteriore di spalla;
- la lesione di cuffia.

Presidenti: dott. G. Melegati e dott. P. Volpi Coordinatore scientifico A. Foglia Moderatore S. Meda
Il corso è aperto a Medici, Fisioterapisti, Laureati in Scienze Motorie e Studenti
per iscriversi ed info. sui costi formazione@eenet.it

sabato 25 aprile 2009

Mi scuso con tutti quelli che mi hanno contattato e ai quali non ho ancora risposto per motivi di tempo.
Provvederò al più presto.

domenica 19 aprile 2009

Mi è capitato di tenere una lezione presso la facoltà di Scienze Motorie di Urbino col dott. Del Gobbo, sul lavoro d'equipe nei centri riabilitativi e sull'idroterapia. Appena il Professor Biancalana ci ha dato la parola, premettendo che quello che avremmo detto sarebbero state nozioni importanti per uno sbocco lavorativo e che non sarebbe stato argomento di esame, la metà dei circa 150 studenti, si è alzata ed è andata via.
La mia domanda è, e la faccio sempre a tutti i ragazzi che frequentano il master o fanno tirocinio nel mio centro riabilitativo: "Avete mille strumenti per emergere e diventare professionisti, sta a voi sfruttarli". Questo mi ha insegnato il professor Emilio Cecchini.

Non bisogna lamentarsi della propria condizione lavorativa se non si fa nulla per emergere dalla massa

mercoledì 15 aprile 2009


Il 25 e il 26 Aprile, presso il palazzo della Cultura e dei Congressi a Bologna, si terrà il XVIII Congresso Internazionale di Riabilitazione Sportiva e Traumatologia: "La cartilagine del ginocchio, strategie di cura nei pazienti sportivi, dal trauma all'artrosi".
Il convegno si svolgerà in due giornate:
- nella prima verranno trattate le strategie di cura dell'atleta professionista (dal trattamento chirurgico al ritorno allo sport professionistico)
-nella seconda verranno trattate le strategie di prevenzione e cura per l'artrosi (protesi e sport, riabilitazione e trattamento conservativo)

L'edizione di quest'anno darà la possibilità ai partecipanti di scegliere tra diverse sessioni plenarie, sessioni di comunicazioni libere e workshop, fra cui quello presentato dalla FIFA e cioè il progetto F-MARC (Medical Assessment and Research Centre - prevenzione degli infortuni nel calcio).

Fra i tanti relatori e moderatori, sarà presente anche il dottor Raul Zini.

Per l'iscrizione e costi consultate www.isokinetic.com

Considerazioni
I disturbi cartilaginei del ginocchio sono oggi un problema assai diffuso. Studi epidemiologici dicono che:
- il 63% dei pazienti che hanno subito traumi alle ginocchia presenta lesioni alla cartilagine
(Curl WW et al. Arthroscopy 1997 - Cartilage injuries: a reviev of 31,516 knee arthroscopies)
- il 45% della polpolazione (over 45)
presenta segni clinici e radiologici di artosi alle ginocchia
(Murphy L et al. Arthritis Rheum. 2008 - Lifetime risk of symptomatic knee osteoarthritis)

A mio avviso, questa è un'opportunità molto valida per capire a pieno il problema del ginocchio artrosico nello sportivo e nella persona comune (soluzioni diagnostiche chirurgiche e riabilitative).

martedì 14 aprile 2009

Laureato in scienze motorie o Fisioterapista?


Spesso mi capita a convegni o in alcuni forum, o come qualche mese fa in una lezione tenuta presso la facoltà di Scienze Motorie di Urbino, di rispondere alla fatidica domanda: "chi può lavorare in vasca riabilitativa, il fisioterapista o il laureato in scienze motorie?"
C'è una grandissima confusione in merito e questo porta a frequentare corsi che si spacciano come "abilitanti" alla pratica dell'idroterapia.

La mia esperienza mi porta a rispondere così: "in acqua lavora chi sa lavorare".
Lasciando il neurologico al fisioterapista che ha competenze in questo campo, la riabilitazione ortopedica in acqua (ovviamente parliamo di esercizio adattato e non di terapia manuale) può essere svolta tranquillamente dal laureato in scienze motorie, in seguito a tirocini, master e corsi d'aggiornamento. Non esiste una legge che vieta ciò.

La riabilitazione dovrebbe essere, ed è in molti centri riabilitativi all'avanguardia, un lavoro di equipe:
diagnosi (medico specialista), terapia manuale (fisioterapista), vasca e palestra riabilitativa (scienze motorie).